Biblioteca Malatestiana
Per i mesi di luglio e agosto la Biblioteca Malatestiana espone nell’ atrio dell’aula del Nuti due splendidi codici realizzati espressamente per Malatesta Novello nella metà del sec. XV.
Entrambi i manoscritti recano la caratteristica decorazione detta “a bianchi girari” con tralci bianchi su fondo colorato, che si intrecciano variamente formando il fregio marginale della carta. Ed entrambi mostrano la miniatura della farfalla, che nell’ arte è simbolo della spiritualità dell’anima capace di liberarsi dalla materia bruta. In questo contesto può rappresentare la mente umana che attraverso la lettura si libera dell’ignoranza. Ma si è anche ipotizzato che possa raffigurare Violante, moglie di Malatesta Novello, o un augurio a lei rivolto di fertilità.
Info: I codici sono esposti nell’atrio della Malatestiana. L’accesso è riservato ai visitatori della Malatestiana antica.
Prenotazione obbligatoria.